Se hai letto il mio libro saprai bene quante volte ho deciso di cambiare vita. Se non lo hai letto, ti faccio un breve riassunto:
- ho lasciato l’università e Torino per trasferirmi dall’altra parte del mondo, in Australia;
- ho accantonato il progetto di tornare in Australia per andare, senza alcuna pianificazione, in Canada;
- ho lasciato un lavoro ben pagato a Vancovuer perché non mi rendeva felice;
- sono stato costretto a ripartire da zero e ho scelto la strada più difficile di tutte, ovvero ripartire dalle mie passioni;
- quando ho capito che potevo davvero lavorare viaggiando, ho rinunciato a vivere in un solo posto e ho deciso di fare del mondo intero la mia casa.
Oggi ho una vita molto particolare, che mi sono costruito intorno alla libertà: ho un lavoro che svolgo in remoto e vivo quasi costantemente in viaggio, sempre seguendo le coordinate della mia felicità.
La confusione è nemica della felicità
Nonostante tutto, però, ricordo bene tutti i momenti che ho vissuto prima di mettere in atto un grande cambiamento. Ricordo la paura, la tensione, l’ansia, la sensazione di non essere all’altezza, lo scoraggiamento… ma sopratutto, ricordo la confusione.
So per esperienza personale che tutti coloro che vogliono cambiare vita sono prima di tutto confusi. Spesso non sanno cosa vorrebbero fare, ma sanno benissimo cosa non vogliono più fare.
Non sanno cosa vogliono diventare ma sanno benissimo cosa non vogliono diventare. Non sanno in che direzione fare il primo passo ma sanno che un primo passo è assolutamente necessario per allontanarsi dalla situazione attuale.
Come si esce da questa grande e insopportabile confusione? Ponendosi alcune domande scomode, di quelle che nessuno vuole mai parlare perché ha paura delle risposte. Quelle domande che nessuno intorno a te ti porrà mai ma che devi avere il coraggio di affrontare per schiarirti le idee e capire se è davvero arrivato il momento di cambiare vita.
11 domande scomode per capire se è il momento di cambiare vita
1. Se non ora, quando?
La prima domanda è semplice: se non lo fai ora, quando lo farai? Parlo di realizzare i tuoi sogni, mettere in atto un grande cambiamento nella tua vita, essere felice. Sei davvero sicuro che un domani ci saranno condizioni migliori di quelle attuali per cambiare vita? Vuoi davvero affidare la tua felicità a un momento imprecisato del futuro che potrebbe non arrivare mai? Rispondi onestamente e se ti rendi conto che ora potresti farlo, allora ora è il momento di farlo.
2. Cosa faresti se nessuno ti giudicasse?
Siamo schiavi del giudizio altrui. Anche io lo ero, specialmente quando ero più giovane. Ogni giorno indossavo una corazza di apparenze per sembrare più forte, più sicuro di me, più deciso. In realtà ero fragile e proprio per questo motivo temevo il giudizio altrui. Poi ho iniziato a viaggiare e ho scoperto il valore straordinario dell’essere me stesso. Oggi sono consapevole di chi sono e so che importanza dare alle parole degli altri. Cerco di prendere tutte le mie decisioni in maniera indipendente, ragionando solo in base alla mia felicità e a quella delle persone che amo. Per questo motivo vorrei darti un consiglio: prova a ragionare come se nessuno ti giudicasse. Ascolta quello che ti dice il tuo cuore e comportati di conseguenza, senza badare alle opinioni non richieste degli altri. Cosa faresti se nessuno ti giudicasse? Spesso la risposta a questa domanda scomoda contiene al suo interno le coordinate della tua felicità.
3. C’è qualcosa che hai fatto recentemente di cui sei fiero?
Se fatichi a rispondere a questa domanda, ti posso assicurare che un grande cambiamento è necessario. Perché se non trovi niente di cui sei fiero i casi sono due: nella tua vita ci sono cose di cui ti vergogni oppure c’è una noia totale. In entrambi i casi, devi iniziare a fare qualcosa di diverso perché questa situazione non cambierà mai da sola.
4. Vuoi lavorare per avere tanti soldi o per avere tanto tempo?
Io sono fermamente convinto che la vera felicità si trovi nel tempo di qualità e non nel denaro. Ognuno di noi è libero di pensarla come vuole ma ti sei mai chiesto se lavori per vivere o vivi per lavorare? E soprattutto, ti sei mai chiesto se tutte le ore di lavoro ti rendono davvero felice oppure fanno parte di una vita con il pilota automatico? Pensaci bene: tempo o denaro? Spesso non possiamo avere entrambi ma nessuno potrà mai toglierci la possibilità di scegliere a cosa dare la priorità.
5. Tra 20 anni, che ricordi vorrai avere di questa fase della tua vita?
Immaginati più anziano/a di vent’anni. Immagina di guardarti indietro e ripensare al te di ora: cosa vorresti vedere? Che cambiamenti vorresti vedere? Ma soprattutto, che ricordi vorrai avere in futuro? I ricordi, alla fine, non sono altro che momenti della tua vita. Sei tu a scegliere che ricordi generare.
6. Che adulto sognavi di essere da bambino?
Rispondere a questa domanda è un ottimo modo per capire quanto la tua vita si sia allontanata o avvicinata alle coordinate della tua felicità. Quali erano i tuoi sogni da bambino? Per quanto infantili sono certo che rappresentino qualcosa che ti fa sorridere ancora oggi. Crescendo ci scontriamo con il cinismo degli adulti, con il loro pessimismo e le loro responsabilità, con il nostra naturale desiderio di non sentirci diversi e quindi soli. Ma prova a tornare con la mente a quando eri un piccolo sognatore e renditi conto di quanta distanza c’è tra la vita che speravi di avere da grande e quella che effettivamente hai. Sarà un processo duro da affrontare ma è necessario per schiarirti le idee sulla direzione da dare alla tua vita.
7. Ti rendi conto che la vita è maledettamente corta?
Siamo procrastinatori nati, specialmente quando si parla di felicità. Ci occupiamo di mille cose inutili e teniamo la nostra felicità al fondo della lista, pensando che tanto avremo sempre tempo per occuparcene. In realtà il tempo scorre inesorabile e non tornerà mai più. La vita è più breve di quanto credi. Non è detto che tu abbia molto tempo davanti a te, né che un domani sarai nelle condizioni di fare quello che puoi fare oggi. Renditi conto del fatto che non sei immortale e ragiona di conseguenza: vuoi essere felice o vuoi aspettare?
8. Sono più le cose che ami o quelle che odi della tua vita?
Fai una lista di tutte le cose della tua vita che ti fanno sorridere. Poi fai una lista di tutte le cose della tua vita che odi. Se ce ne sono di più nella seconda rispetto alla prima, ti assicuro che hai bisogno di cambiare vita il più in fretta possibile.
9. Immagina di non cambiare vita e tra un anno la tua vita sarà identica a quella che hai ora: come ti fa sentire?
Se provi un po’ in ansia, se ti senti triste, se ti fa venire voglia di ribellarti… sai già cosa devi fare. Però mi permetto anche di darti un consiglio: smettila di cercare problemi e ostacoli ovunque. Non ci sono scuse: se tra un anno la tua vita sarà identica a quella che hai oggi, il merito o la colpa sarà solo tuo.
10. Soldi, amore, rispetto, apparenze, felicità… cos’è il successo per te?
L’idea di successo più comune è legata a tanti soldi, tante cose, apparenze impeccabili, il giudizio positivo degli altri nei nostri confronti e la compagnia di un certo tipo di persone. È qualcosa di difficile e complesso. Ma cos’è davvero il successo per te? Durante un viaggio on the road in Australia io mi resi conto che non avevo niente eppure ero incredibilmente felice. Quel viaggio mi fece riconsiderare completamente l’idea di successo e quindi anche quella di felicità. Non è necessario un viaggio per capirlo, l’importante è che inizi a ragionare su ciò che fa di te un uomo di successo. Poi devi solo iniziare a seguire i tuoi nuovi obiettivi lasciando perdere quello che hanno deciso altri per te. La vita è tua, dovresti essere tu a decidere.
11. Cos’hai da perdere?
Una domanda che mi sono posto più volte. Ogni volta che sentivo il bisogno di cambiare vita, mi chiedevo: “Cos’ho da perdere?” Questa semplice domanda ti mette di fronte alla realtà dei fatti: spesso non abbiamo alcun motivo di temere un grande cambiamento di vita, perché spesso non significa dover rinunciare a nulla. Il nostro istinto di sopravvivenza ci porta ad avere una paura totale di tutto ciò che si trova fuori dalla nostra comfort zone. Per questo motivo crediamo che se rischiamo, se ci azzardiamo a fare qualcosa di diverso, ci ritroveremo sicuramente soli e senza possibilità di tornare indietro. Non è così: ti assicuro che nella maggior parte dei casi l’unico grande cambiamento avviene dentro di te. Fuori tutto resta uguale. Se non hai nulla da perdere, non hai alcun motivo valido per non provarci.