Non occorre andare troppo lontano per immergersi nei colori del mondo. Il Portogallo è un esempio lampante di come, nel cuore dell’Europa, si possa trovare un Paese che custodisce una magnifica varietà di paesaggi, una storia millenaria, città vibranti e una cultura che spazia dal cibo alla letteratura, passando per la musica.
Qual è il modo migliore di esplorare terre così dense di cose da vedere, fare e imparare? Un viaggio in treno. Il treno è infatti uno dei mezzi più antichi tra quelli che abbiamo a disposizione oggi ma proprio per questo permette di andare in profondità nell’esplorazione del Portogallo. In un’epoca dominata dalla velocità, è un invito a rallentare e godersi il paesaggio, tappa dopo tappa.
Perché scegliere il treno?
Il treno, con il suo ritmo blando ma costante, è più di un mezzo di trasporto: è un’esperienza di vita, un luogo dell’anima, una bolla in cui si trova spazio per la riflessione e l’ispirazione.
Lasciandosi cullare dal ritmo tranquillo delle rotaie, mentre si attraversano ponti sospesi tra il cielo e il mare, tra castelli nascosti tra le colline e le mura di cittadine rimaste ferme nel tempo, si entra in una dimensione quasi spirituale mentre il paesaggio si trasforma lentamente al di là del finestrino, offrendo scorci sempre diversi: dalle verdi colline del nord, incise dai vigneti di Porto, alle sterminate pianure dell’Alentejo, fino alle scogliere frastagliate che guardano l’Atlantico.
Viaggiare in treno in Portogallo permette di entrare dentro questi paesaggi, di sentirne i colori, gli odori e i suoni in una maniera che nessun altro mezzo di trasporto può offrire.
Perché proprio il Portogallo?
Come accennato, il Portogallo è una terra di incredibile diversità culturale e geografica, racchiusa in uno spazio relativamente piccolo che si espande verticalmente. Questi aspetti lo rendono perfetto per un’esplorazione in treno.
Forse proprio per questo motivo la rete ferroviaria è ben sviluppata e gestita, e permette di collegare facilmente grandi città storiche come Lisbona e Porto con gemme nascoste come Coimbra o le cittadine al confine con la Spagna. E per chi avesse poco tempo a disposizione e volesse visitare solo le due città più grandi e famose? Esistono treni Porto-Lisbona che durano meno di cinque ore.
Oltre alla comodità, viaggiare in treno in Portogallo offre la possibilità di vivere un’avventura autentica grazie ai continui incontri con le persone locali e le loro storie, le tradizioni e la cucina. Ogni stazione è una porta verso una nuova esperienza, un nuovo capitolo di un viaggio che si sviluppa attraverso la storia, la cultura e la natura di questo affascinante Paese.
Itinerario di un viaggio in treno in Portogallo
Un viaggio ideale in treno in Portogallo potrebbe iniziare da Lisbona, con la sua vibrante energia urbana e i suoi quartieri storici come Alfama o Belém. Da qui, prendendo il treno verso nord, si raggiunge Coimbra, famosa per la sua antica università e l’emozionante biblioteca Joanina. Proseguendo ancora verso nord, si arriva a Porto, dove il Duomo e la torre dos Clérigos dominano la vista, senza dimenticare una visita alle cantine del vino di Porto sulle rive del Douro.
Per chi desidera esplorare il sud, invece, in treno si può arrivare dalla capitale all’Alentejo, dove città come Évora offrono un incredibile patrimonio mondiale dell’UNESCO da esplorare, prima di proseguire verso le coste sabbiose dell’Algarve. Qui, Lagos e Faro attendono con le loro spiagge dorate e le acque cristalline, ideali per qualche giorno di riposo al termine del viaggio.
Questo itinerario non solo mostra la varietà di paesaggi e culture del Portogallo, ma celebra anche il ritmo del viaggio in treno: un ritmo che invita a guardare, ascoltare e vivere pienamente ogni momento.
Si tratta a tutti gli effetti di un viaggio d’altri tempi, ma anche di un’esperienza indimenticabile: come scrivo nei miei libri, è solo rallentando che si riesce a cogliere ogni sfumatura di bellezza che il mondo ci propone.