Tante persone sognano di viaggiare in solitaria. Si immaginano mentre riempiono lo zaino con l’essenziale, indossano vestiti comodi, salutano tutti e salgono su un aereo che li porterà lontani. Si vedono forti e determinati, senza paura, senza ripensamenti, concentrati sull’avventura più grande della loro vita.
Magari nel sud-est asiatico, magari in Sud America, magari il Cammino di Santiago. La destinazione non è poi così importante, ciò che conta è l’esperienza in sé.
Purtroppo per la maggior parte di coloro che desiderano una grande avventura in solitaria, il sogno è destinato a restare irrealizzato. Che siano ragazze o ragazzi, tanti si fanno bloccare dalla paura di non essere all’altezza, dalla prospettiva di ritrovarsi in pericolo o molto più semplicemente di restare soli e deprimersi.
Così quel meraviglioso viaggio che hanno immaginato a lungo non sarà altro che una fantasia da reprimere con un po’ di rimpianto.
Se vuoi viaggiare da sola, preparati e parti
Permettimi di darti un consiglio: se desideri viaggiare in solitaria, dovresti farlo. Smettila di pensare e parti, a volte per trovare la strada verso ciò che ti rende felice devi smettere di pensare troppo e iniziare a vivere nel momento presente.
Finora su Mangia Vivi Viaggia hai potuto leggere articoli su quanto viaggiare da sola sia spaventoso ma al tempo stesso straordinario o su quanto possa insegnarti un’esperienza del genere nel sud-est asiatico. In questo caso, invece, trovi i consigli di una ragazza australiana che si fa chiamare Sorelle Amore e ha visitato più di 40 paesi del mondo da sola.
Una ragazza come Emma, la protagonista femminile del mio nuovo libro “Come una notte a Bali“: libera, innamorata del mondo e dipendente dalle emozioni forti che solo un viaggio sa regalarti.
“Onestamente penso che non ci sia niente di più importante di viaggiare”, dice in un video sul suo canale YouTube. “E adoro viaggiare in solitaria perché sei libera: decidi tu dove andare, cosa fare, quando spostarti. La gente ti guarderà stranita a volte, ma non pensare che ti considerino debole: in realtà ti ammirano perché sembri una dura che non ha bisogno di nessuno!“
In base a questa sua grande esperienza ha dato otto consigli molto pratici su ciò che devi sapere prima di partire per un viaggio in solitaria. Consigli validi per chiunque, indipendentemente dal sesso e dall’età.
Tutto ciò che devi sapere prima di partire per un viaggio in solitaria
1. Non è dura come pensi
“Viaggiare da soli è abbastanza facile e non sei mai davvero da sola. Incontrerai sempre persone, stringerai amicizie, parlerai con tanta gente. La paura di restare sola non esiste quando viaggi da sola”.
2. Non dare retta ai media
“I media dipingono il mondo come un posto veramente disgustoso. Non è assolutamente così. Ovviamente devi fare attenzione ma non più di quanta faresti nella tua città. Sii prudente e tieni gli occhi aperti. Non hai bisogno di nient’altro“.
3. Utilizza il buonsenso
“Non camminare da sola di notte, non tenere le cuffie nelle orecchie se non sai dove ti trovi. Sii vigile e soprattutto mostra di essere sicura di te. Fingi di essere una persona che vive in quel luogo, non una turista che si è persa. E se devi consultare una mappa, fallo in una libreria o in un negozio, lontana dal radar di chi è in cerca di turisti da spennare. Per sicurezza, invia ai tuoi famigliari il nome della struttura in cui soggiorni, così da permettergli di sapere dove sei e come contattarti. Infine, un consiglio per le ragazze che viaggiano in luoghi particolarmente pericolosi: attaccate un fischietto al vostro zaino“.
4. Impara a dire NO
“Dovrai dire questa parola molte volte in viaggio. Lo devi dire a chi ti disturba, ai venditori ambulanti, a chi ti fa richieste strane, agli autisti invadenti… allenati a dire no perché quando dovrai pronunciare questa parola non vorrai sembrare un piccolo fiore indifeso. Se non le hai, fatti crescere in fretta un paio di palle! E se ti senti fragile, ti consiglio di allenarti andando nelle zone della tua città che meno conosci. Impara a dire no con convinzione“.
5. Rinuncia all’alchool
“Se sei una ragazza, ti consiglio di non bere alchool. O almeno, bevi molto meno di quanto sei abituata, perché ti assicuro che non vuoi ritrovarti dall’altra parte del mondo sola e ubriaca marcia, senza amici veri su cui poter contare. Devi sempre essere consapevole di ciò che ti succede intorno”.
Io ho vissuto certe esperienze nella mia vita, viaggiando, che mi hanno fatto piangere dalla felicità. Cosa me ne faccio di un paio di scarpe nuove? A me interessa sentirmi viva come quella volta in cui ho fatto bungee jumping in Nuova Zelanda oppure quando ho visto le tartarughe schiudere le uova e camminare verso il mare, all’alba, in Costa Rica. Nel tempo ho capito che queste sensazioni le posso ottenere più facilmente da sola, godendo appieno della mia libertà
Emma – “Come una notte a Bali“
6. La paura è la tua miglior amica
“Lo so, sembra una follia perché è contro-intuitivo ma la paura è davvero una tua cara amica. È la voce che senti dentro, è l’istinto che ti suggerisce di non fare qualcosa, è la sensazione di disagio che provi a volte e ti spinge a non proseguire oltre. A volte può capitarti di non sapere nemmeno il motivo, eppure senti una paura incredibile che ti pervade. Fidati sempre della tua paura e allontanati da quella situazione“.
7. Soggiorna negli ostelli
“Per quel che riguarda il soggiorno, il mio consiglio è di andare sempre negli ostelli. Così conosci un sacco di persone fin da subito, alcune delle quali diventeranno grandi amici. Spesso negli ostelli trovi altri viaggiatori e viaggiatrici in solitaria ed è fantastico fare la loro conoscenza. La mia preferenza è per ostelli e dormitori, ma vanno bene anche le stanze private negli ostelli, anche così incontri un sacco di gente nelle aree comuni”
8. Sii intelligente nel preparare lo zaino
“Se viaggi in solitaria non hai qualcuno che ti guardi i bagagli o lo zaino quando vai in bagno o ti devi allontanare per qualche motivo. Devi essere consapevole che dovrai portarti sempre tutto sulle spalle, quindi sii molto intelligente nella preparazione dello zaino. Non riempirlo di vestiti inutili, tanto quando viaggi indossi sempre gli stessi a ripetizione… e il bello è che a nessuno importa niente di come ti vesti!”
Grazie a SORELLE AMORE per questi preziosi consigli 😉