Quando viaggi per il sud-est asiatico scopri terre, cibo e popoli così straordinari da non averne mai abbastanza. E quando ti rendi conto della facilità nel passare via terra da una nazione all’altra, collegate tra di loro dai leggendari sleeping bus ma anche da treni e navi, ti chiedi perché il viaggio debba finire: in quell’angolo di mondo c’è così tanto da vedere.
La Cambogia ha Angkor Wat, il Vietnam tanta storia e verde, il Myanmar la valle di Bagan, la Thailandia… è la Thailandia. Ma c’è una nazione nel sud-est asiatico che ha tantissimo da offrire pur non essendo particolarmente famosa: il Laos.
Nel mio libro “Le coordinate della felicità” lo definisco come il paese dell’acqua per la presenza di cascate, laghi e fiumi. Ma oltre alle definizioni, il Laos è davvero una destinazione che non può essere saltata quando visiti il sud-est asiatico. Ecco perché.
1. Innamorarti delle cascate e della natura incontaminata
Se il Laos non è noto per qualcosa in particolare di molto turistico è anche perché la sua attrazione principale è la natura, che in questo angolo del mondo ha davvero dato il meglio di sé.
Attraversare il Laos in autobus è un’esperienza fantastica: mentre il veicolo si arrampica sulla ripide strade del paese, potrai osservare dal finestrino chilometri e chilometri di foresta, monti con viste mozzafiato, fiumi impetuosi e piccoli villaggi dove la vita scorre lentamente, al ritmo delle stagioni.
Ma soprattutto, il Laos è la nazione delle cascate. Ne troverai di ogni tipo e ovunque, una più bella dell’altra.
Le più note sono le Kuang Si Falls di Luang Prabang, un luogo magico anche solo per il modo in cui si può raggiungere: dopo aver attraversato la fitta vegetazione, ti troverai di fronte a cascate impetuose e piscine naturali fatte di acqua fresca e limpida.
Un buon modo per visitare il Laos è seguendo le sue acque: non c’è il mare, ma tra cascate, laghi e fiumi c’è solo l’imbarazzo della scelta.
2. Curare l’anima passeggiando nei templi
Spesso quando si viaggia c’è poco tempo da dedicare alla contemplazione della bellezza del luogo. Si fa tutto di fretta, ci sono orari da rispettare e mille cose da vedere in poco tempo.
Il Laos ti impone di viaggiare con lentezza.
Non si può sfrecciare da una parte all’altra del paese alla velocità della luce, ogni spostamento richiede ore e ti obbliga a stare fermo a osservare il panorama che scorre dal finestrino. E quando lo fai ti rendi conto della bellezza di queste terre, specialmente dei suoi templi.
Spostandoti da una città all’altra troverai sulla tua strada decine di meravigliose pagode da esplorare a un’unica condizione: farlo lentamente.
Il semplice camminare a piedi nudi in questi luoghi densi di spiritualità ti farà sentire come se stessi tornando a respirare dopo anni. Ti perderai osservando l’antica decorazione dei templi e ti sentirai fortunato per il semplice fatto di esserci, di avere del tempo per te.
Il Laos, come tanti altri paesi del sud-est asiatico, diventa una sorta di terapia per la tua anima: lontano dalla routine stressante della vita quotidiana, imparerai ad apprezzare il lento scorrere del tempo.
3. Scoprire una città incredibile come Luang Prabang
Andiamo dritti al punto: Luang Prabang è una delle città più antiche e affascinanti del sud-est asiatico.
Un luogo dove la cultura laotiana convive con la notevole architettura coloniale, dove il caos è bilanciato dalla pace delle sue bellezze naturali.
A Luang Prabang puoi svegliarti presto e girare la città in bicicletta, per poi dare il buongiorno alla vita con un tipico caffè laotiano.
Puoi camminare attraverso sentieri nascosti e arrivare a templi che dominano la città e ti regalano viste indimenticabili.
Puoi perderti tra mille oggetti e sapori nel mercato notturno che anima la città ogni sera. Puoi allontanarti dal centro e scoprire il fiume Nam Kham che delimita la città e regala tramonti mozzafiato.
A Luang Prabang respiri l’aria di una città senza tempo, permetti alla natura e all’architettura di riempirti gli occhi di bellezza e finisci la tua giornata gustando un piatto locale osservando il sole che tramonta. Un luogo magico, che ti entra nel cuore e difficilmente lo lascia.
4. Si può visitare viaggiando on the road
Non è semplice girare tutto il Laos con i mezzi pubblici, perché le strade sono molto strette per gli autobus e i treni non coprono tutta la nazione. Proprio per questo motivo, non c’è niente di meglio di un viaggio on the road per scoprire questa nazione.
Si possono affittare automobili oppure, per i più temerari, comprare una moto a Luang Prabang e rivenderla alla fine del viaggio a Vientiene, nell’estremo sud del Laos.
Indipendentemente dal mezzo, attraversare il paese in modo indipendente è un’esperienza nell’esperienza. Oltre ai paesaggi spettacolari di cui ho già parlato, verrai a contatto con persone meravigliose e stili di vita che non pensavi esistessero ancora. Scoprirai la vera cultura laotiana, la sua storia e le sue tradizioni uniche.
Avrai la possibilità di soggiornare ogni giorno in un luogo diverso e non dipendere dai ritmi di qualcun altro: partirai quando ne avrai voglia e ti fermerai in un luogo per per tutto il tempo necessario.
Pochi paesi offrono ancora quest’opportunità e il Laos è uno di questi. Una nazione piena di bellezza da scoprire in prima persona, senza intermediari.
5. Costa poco ma ti dà tantissimo
Come molti paesi del sud-est asiatico, anche il Laos è molto economico. Visitare questo paese ti costerà davvero pochissimo, soprattutto se lo paragoni a ciò che può darti.
Per soggiornare, spostarti e mangiare spenderai invece pochissimo. Di fronte allo splendore della natura laotiana, dalle sue foreste alle sue cascate, non dovrai spendere quasi nulla.
Inoltre, se hai intenzione di visitare tutto il sud-est asiatico il costo del biglietto aereo verrà ammortizzato dal tempo trascorso in questa regione e avrai la possibilità di apprezzare il Laos in tutte le sue sfaccettature spendendo poche centinaia di euro.
Non è un caso che molti viaggiatori in cerca di casa l’abbiano trovata proprio in Laos.
Quando percorri i vicoli storici di Luang Prabang o le strade affollate di Vientiane, pensi che in un posto così bello ed economico potresti anche trasferirti. O per lo meno tornarci un’altra volta da visitatore per apprezzarlo fino in fondo…