Si può vivere delle proprie passioni? La maggior parte delle persone ti dirà di no, che è impossibile perché la vita è ingiusta. Ti suggerirà di lasciar perdere sogni improbabili e preoccuparti di costruirti un futuro solido. Un lavoro che odi ma certo, una routine che ti spegne lentamente ma non ti fa correre alcun rischio.
Ecco perché devi fare molta attenzione a non sopravvalutare il giudizio altrui e iniziare ad ascoltare ciò che ti dice il cuore. Perché il tuo cuore può anche sbagliare, ma ti indicherà sempre la direzione della tua felicità.
Noi sognatori sappiamo bene quanto sia difficile farlo, quanto sia estenuante continuare a inseguire un futuro diverso e lontano dalla strada sicura che percorrono tutti gli altri. Ma alla fine i sognatori ce la fanno sempre, se non smettono di crederci.
La storia di Victoria è una delle dimostrazioni più belle: è una ragazza a cui piace cucinare, mangiare e viaggiare ed è riuscita, in modo molto originale, a fare di queste passioni uno stile di vita e un lavoro.
Da una vita soffocante…
Mangiare è una forma di viaggio primordiale. Si scoprono nuovi sapori e gusti inaspettati proprio come si incontrano luoghi e persone straordinarie quando si vaga per il mondo. Victoria è sempre stata una grande amante dell’esplorazione culinaria così come quella fisica.
Il suo sogno proibito era unire queste due passioni in un lavoro ma si sentiva ingenua anche solo a pensarci.
“Due anni fa la mia vita era ben differente da quella di oggi”, dice Victoria. “Io e mio marito provavamo l’insopportabile sensazione che la nostra vita girasse in tondo e stessimo sprecando il nostro tempo. Eravamo in affitto e lavoravamo ogni giorno solo per pagare spese e bollette. Vivevamo in attesa del weekend”.
Intanto Victoria continuava a sognare una vita basata sulla cucina e sul viaggio. Un’idea assurda… almeno fino a due anni fa.
“Un giorno è cambiato tutto. Abbiamo avuto la possibilità di acquistare un minibus con 16 posti e la nostra immaginazione si è messa a volare. Poteva essere l’opportunità di esplorare il mondo e avere tempo di qualità per stare insieme? Avere una casa su ruote nostra, senza dover pagare l’affitto a nessuno?”
… alla libertà della Vanlife
I due iniziarono a parlarne, dando una forma concreta al sogno. Poi decisero di farlo davvero, di non lasciar morire quel desiderio e ritrovarsi un giorno pieni di rimpianti. La differenza tra un sogno e la realtà si chiama azione.
“Mio marito si è licenziato“, dice Victoria. “Io avevo un lavoro di ufficio che avrei potuto svolgere in remoto. Ho chiesto e ottenuto la possibilità di fare un periodo di prova in questo modo e così sono riuscita a crearmi una fonte di reddito senza dover andare in ufficio ogni giorno”.
Poi hanno sistemato il minibus per renderlo abitabile e sono partiti. Victoria ricorda benissimo quel giorno.
“Nell’ottobre 2016 abbiamo guidato fino a Portsmouth, poi ci siamo imbarcati per la Spagna. Poi il Marocco e il rientro in Europa per girare il continente”.
Oltre alla Spagna, Victoria e Nick hanno visitato la Grecia, l’Italia, l’Albania, l’Ungheria e una decina di altri paesi europei. Oggi sono arrivati a 14 nazioni attraversate, sempre a bordo della loro casa su ruote.
Vivere delle proprie passioni: viaggio e cucina
Inizialmente, Victoria si è mantenuta con il suo lavoro online mentre il marito, fotografo, ha iniziato a vendere le fotografie dei luoghi visitati.
Ma più passava il tempo on the road e più si faceva forte in loro la convinzione che tutto fosse possibile.
Succede, quando viaggi: lontano dalla tua comfort zone ed esaltato da tutto ciò che il mondo ha da offrire, ti rendi conto che non esistono limiti oltre a quelli che spesso ci inventiamo per mancanza di coraggio.
Così Victoria ha rispolverato quel vecchio sogno improbabile e ha iniziato a cucinare ogni giorno sfruttando gli ingredienti tipici dei luoghi che visitava. Ha aperto un account Instagram e un canale YouTube e ha iniziato a postare immagini delle sue creazioni e video delle ricette, con il supporto del marito fotografo.
Quella che sembrava una follia è diventata invece una realtà: oggi Victoria si mantiene anche facendo ciò che più ama, ovvero viaggiare e cucinare.
I suoi social network sono curatissimi e hanno attirato l’interesse di aziende si sono fatte avanti per stringere collaborazioni con lei. Victoria ha anche iniziato a scrivere per alcune riviste di cucina, diventando a tutti gli effetti un “influencer” in un settore ancora tutto da scoprire, quello della “cucina di viaggio“.
Passare all’azione per realizzare i propri sogni
Così, nel giro di appena due anni la sua vita ha preso una piega totalmente inaspettata: dalla casa in affitto e il lavoro dietro allo schermo di un pc, è passata alla cucina itinerante a bordo del suo van. Si sveglia ogni giorno con un orizzonte diverso e vive gli anni migliori della sua vita con l’uomo che ama.
Cucina tutti i giorni, fotografa le sue creazioni e si confronta con persone da tutto il mondo attraverso i social network. C’è ancora qualcuno convinto che i sogni non si possano realizzare?