1. Chiunque può viaggiare
A qualsiasi età e in qualsiasi condizione economica. Nessuno può vietarti di godere della vista di un tramonto per il colore della tua pelle, il tuo sesso o il tuo passaporto.
Il viaggio non discrimina nessuno, e questa è la prima lezione.
2. Viaggiare vuol dire esplorare luoghi sconosciuti
Non si deve per forza andare dall’altra parte del mondo per farlo: uno dei consigli più preziosi del Dalai Lama è di visitare un posto mai visto prima almeno una volta all’anno.
Anche il semplice allontanarsi per qualche chilometro da casa propria può essere un viaggio. Esci di casa e inizia a camminare: presto ti ritroverai in luoghi che non avevi mai visto.
Da una semplice camminata a un volo di 12 ore, l’essenza del viaggio è la stessa: l’irrefrenabile desiderio di rimanere affascinati dalla bellezza del mondo.
Viaggiare significa semplicemente non restare fermi, e questa è la seconda lezione.
3. Nessun vero viaggiatore può essere un ottuso razzista
Chi viaggia sa che la bellezza del mondo sta nella varietà, che ciò in cui crediamo va custodito ma non imposto agli altri.
Il viaggiatore è sempre alla ricerca del diverso. Come disse Renzo Piano: “I giovani devono viaggiare, perché solo viaggiando si può capire che le differenze sono un valore, non un problema”.
Viaggiare è il miglior antidoto al razzismo, e questa è la terza lezione.
4. Ciò che si impara viaggiando non si può imparare sui libri
Quante volte ti è capitato di essere tra amici e raccontare di qualche avventura in giro per il mondo senza che nessuno capisca davvero cosa intendi?
Ti dicono di aver letto un libro sul luogo che hai visitato, ma sai che non è la stessa cosa.
Il viaggio è il modo migliore per conoscere realmente il mondo. Nessun libro può insegnarti com’è fatto un angolo del nostro pianeta come può farlo un viaggio.
Viaggiare è la cura all’ignoranza, e questa è la quarta lezione.
5. Viaggiare apre la mente ad orizzonti che non pensavi nemmeno esistessero
Il viaggio ti insegna che le opportunità sono infinite, che nulla deve per forza nascere e morire nel nostro piccolo quadrato di vita.
Per questo motivo, viaggiare è la scelta giusta per chi non sa cosa fare della propria vita: prendi uno zaino, buttaci dentro lo stretto necessario e parti!
Così ti renderai conto che il mondo è talmente grande e i suoi sentieri sono così numerosi che nulla è impossibile.
Viaggiare è la soluzione, e questa è la quinta lezione.
6. Viaggiare ti aiuta a scoprire te stesso
La vita di molte persone è una prigione dorata: la scuola, un lavoro, un partner, una famiglia, una casa.
Ma qual è lo spazio che riserviamo alla libertà, soprattutto alla libertà di essere noi stessi?
Se non ce lo ritagliamo diventa facile rassegnarsi a diventare ciò che la gente si aspetta da noi, a soffocare le nostre passioni e i nostri veri desideri per inseguire quelli degli altri.
Chi viaggia si stacca da una realtà fatta di imposizioni e doveri, si toglie la maschera che deve indossare quotidianamente con colleghi, amici, famigliari e sconosciuti.
Solo quando sei te stesso capisci davvero cosa vuoi dalla vita. Cosa ti piace, cosa ti appassiona, cosa ti fa sorridere e ti rende felice.
Quando viaggi puoi essere te stesso, e questa è la sesta lezione.
7. Viaggiare ti dà qualcosa che rimane
In questa società che mette il materialismo al centro di tutto è facile credere che un oggetto possa prendere il posto di una sensazione o un ricordo.
Ma non è così: gli oggetti vanno e vengono, si rompono, passano di moda e alla fine vengono dimenticati; ciò che ti trasmette il viaggio rimane per sempre nel tuo cuore e nella tua memoria.
Il viaggio diventa parte di te, e questa è la settima lezione.