Vorrei solo dire che in questi tempi folli che stiamo vivendo con il coronavirus, dovremmo prenderci cura gli uni degli altri invece di adottare il comune denominatore del diventare paranoici.
Facciamo il nostro dovere e adottiamo le precauzioni giuste per prenderci cura di noi stessi e delle persone che abbiamo accanto. Ora più che mai dipendiamo tutti gli uni dagli altri.
Il nostro nemico è il coronavirus e non ha una faccia, non ha una razza, non ha un sesso, è indefinibile. È un nemico su cui ognuno di noi è d’accordo: lo vogliamo battere. Lo vogliamo battere e lo batteremo.
In questo periodo, in cui la gente proverà ad andare avanti e l’economia sarà nel caos per chissà quanto tempo, esiste un semaforo verde che si trova dall’altra parte rispetto al semaforo rosso di fronte a cui ci troviamo. E credo che quel semaforo verde sia costruito sui valori che possiamo decretare oggi: i valori di giustizia, gentilezza, responsabilità, resilienza, rispetto, coraggio. Se ci alleniamo con questi valori oggi, ne usciamo fuori. E questo virus, questo periodo storico, potrebbe essere il fattore che ci riconnette e ci unisce come non siamo da tantissimo tempo.
Quindi sì, vediamo se siamo in grado di fare qualcosa di importante con ciò che la vita ci ha dato. Trasformare il semaforo rosso in un semaforo verde. Semplicemente, continuiamo a vivere.
Matthew McConaughey
Ho deciso di condividere queste parole di Matthew McConaughey perché rappresentano un messaggio di grande speranza verso il futuro. In un momento come questo, in cui sembra di essere alla fine di tutto e la vita sia diventata una tragedia, è importante mantenere viva la speranza.
Lo si può fare pensando al futuro, che sarà meglio del presente, ma il giusto atteggiamento è quello che non ci porta a proiettare totalmente la nostra mente e la nostra vita a un domani. La vita può essere bella anche adesso, qui e ora. Anche in quarantena.
Pensare al domani per far finta che non esista il presente è un errore. Il domani può essere luminoso e felice solo ed esclusivamente se lavoriamo sul presente. Una delle lezioni più importanti che ho imparato durante il mio percorso (lo si può leggere tra le righe del mio primo libro, “Le coordinate della felicità“) è che il modo migliore per pensare al futuro è lavorare per migliorare il presente.
Ed è quello che dice Matthew McConaughey: per trasformare quel semaforo da rosso a verde, bisogna iniziare a fare qualcosa oggi. Per lui la soluzione è ritrovare quei valori che l’umanità ha perso e che forse solo in una situazione così drammatica può ritrovare. Ritrovare l’Amore, quell’unico ingrediente che non può mancare in ogni ricetta della felicità.