• 2 settembre 21:00 Desio presso Parco Tittoni SOLD OUT
  • 6 settembre 21:00 Boves presso Equo Festival SOLD OUT
  • 13 settembre 20:30 Verona presso Om Festival SOLDOUT
  • 14 settembre 19:30 Milano presso Festival il tempo delle donne per partecipare qui 
  • 15 settembre 15:00 Marina di Ravenna presso Kalemana Festival per partecipare qui 
  • 18 settembre 20:00 Muralto Locarno, Svizzera per partecipare qui
  • 19 settembre 21:00 Vicopisano presso Le parole contano per partecipare qui
  • 20 settembre 18:00 Ferrara presso Associazione Nuova Terraviva per partecipare qui
  • 21 settembre 14:30/15:30 Cesena presso Macrolibrarsi Festival per partecipare qui
  • 22 settembre 21:00 Padova presso Festival Consapevolezza per partecipare qui

Il firmacopie si terrà solo prima dell'evento, a partire dalle ore 19:00 fino alle 20:30. Presso la location sarà possibile acquistare i miei libri.

  • 28 settembre 18:00 Mestre presso Festival delle Idee per partecipare qui
  • 1 ottobre 17:30 Brescia presso Festival Librixia per partecipare qui
  • 6 ottobre Marina di Bibbona presso SurfWeek Festival *presto i dettagli
  • 9 ottobre 14:00/15:00 Rimini presso TTG book&go per partecipare qui
  • 25 ottobre Bari presso Storytellers Festival per partecipare qui

Kitchari, il millenario piatto indiano per curare se stessi

Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con Koro

La cucina ayurveda è una forma di cucina tradizionale indiana basata sui principi dell’Ayurveda, un sistema di medicina antico che considera l’alimentazione un elemento fondamentale per il benessere fisico e mentale.

La cucina ayurveda offre una vasta gamma di alimenti, spezie e preparazioni per bilanciare i dosha (i costituenti dell’organismo) in base alle necessità individuali. Si basa su alimenti freschi, stagionali e biologici, e cerca di evitare cibi industriali, processati e raffinati.

Soprattutto la cucina ayurveda presta particolare attenzione alla combinazione di alimenti, poiché alcuni alimenti possono interagire negativamente tra loro e ostacolare la digestione.

L’idea alla base di tutto è che il cibo sia il nostro primo e migliore medicinale, e che la scelta di alimenti equilibrati e salutari possa aiutare a prevenire e curare molte malattie.

In questo senso, il kitchari è uno dei piatti più importanti e popolari della cucina indiana ayurveda. Si tratta di una deliziosa miscela di riso e lenticchie, arricchita con spezie e verdure. Questo piatto è molto amato non solo per il suo sapore gustoso, ma anche per i suoi molteplici benefici per la salute.

Kitchari: origine e benefici per la salute

Il piatto è nato come alimento di base per le persone malate o in convalescenza, in quanto facile da digerire e nutriente. Successivamente, si è diffuso anche come cibo quotidiano per la sua bontà e salubrità, ma anche per la semplicità della preparazione e il costo complessivo: gli ingredienti del kitchari sono infatti comuni ed economici.

Il kitchari è un alimento completo e bilanciato, perfetto per fornire al nostro corpo tutti i nutrienti necessari. Le lenticchie contengono una grande quantità di proteine, ferro e fibre, mentre il riso integrale fornisce carboidrati complessi e vitamine del gruppo B. Inoltre, le spezie utilizzate nella preparazione del piatto, come il cumino, il coriandolo e la curcuma, hanno proprietà antinfiammatorie, digestive e antiossidanti.

Il kitchari ha l’aspetto di una zuppa densa, più che di un piatto di riso. Questo perché gli ingredienti vengono mescolati e “schiacciati” insieme, sempre al fine di rendere la pietanza più digeribile. Ma non pensiate al classico cibo da mensa o da ospedale: grazie all’utilizzo di ingredienti freschi e di qualità e a una accuratissima selezione di spezie, il sapore del kitchari è veramente delizioso.

Kitchari ricetta

Ti è venuta voglia di assaggiare questa amatissima specialità della cucina ayurveda? Ecco una ricetta semplicissima per preparare un kitchari vegan, gustoso e salutare, proprio a casa tua.

Ingredienti

– 1 tazza di riso basmati integrale
– 1/2 tazza di lenticchie gialle
– 1 cipolla
– 2 carote
– 2 gambi di sedano
– 1 cucchiaino di curcuma
– 1 cucchiaino di cumino in polvere
– 1 cucchiaino di coriandolo in polvere
– 1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
– 4 tazze di brodo vegetale
Olio d’oliva
– Sale e pepe

Puoi trovare tutti questi ingredienti sullo store di KoRo. Non dimenticatevi di inserire il promo code “MANGIAVIVIVIAGGIA” per avere un 5% di sconto sulla spesa di qualsiasi prodotto.

Preparazione

  • In una padella, rosolate la cipolla, le carote e il sedano con un po’ di olio d’oliva.
  • Aggiungete le lenticchie e il riso e lasciate tostare per qualche minuto.
  • Aggiungete le spezie (curcuma, cumino, coriandolo, zenzero) e mescolate bene.
  • Aggiungete il brodo vegetale e portate a ebollizione.
  • Riducete la fiamma e lasciate cuocere per circa 20 minuti, o fino a quando il riso e le lenticchie saranno morbidi e il brodo sarà assorbito.
  • Aggiustate di sale e pepe, se necessario.

Il kitchari vegan è pronto! Questo piatto è perfetto per chi cerca un pasto leggero ma nutriente, e può essere personalizzato con verdure di stagione a piacimento. Può essere apprezzato da chiunque, vegano o no. Con le sue origini nella medicina tradizionale indiana, il kitchari è stato apprezzato per secoli per i suoi molteplici benefici per la salute, tra cui la capacità di fornire nutrienti essenziali e di aiutare la digestione.

Grazie alla sua versatilità, il kitchari può essere personalizzato secondo i propri gusti e preferenze, e può essere un’ottima aggiunta a qualsiasi regime alimentare sano ed equilibrato. Se non l’hai mai provato, ti consiglio di preparare la ricetta che ho condiviso con te e di gustare questo piatto meraviglioso, pieno di sapore e nutrimento.

Gianluca Gotto
Gianluca Gotto
Sognavo di lavorare viaggiando, oggi scrivo mentre giro il mondo. Ho aperto Mangia Vivi Viaggia per condividere la bellezza che abbiamo intorno e mostrare che spesso la felicità si trova nelle scelte di vita alternative

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