Si parte: ecco come scegliere il bagaglio in base al tipo di viaggio

Ad ogni viaggio il suo bagaglio: proprio come accade per un evento o una semplice uscita serale, dalla destinazione e dal contesto dipende quello “stile” che solo i giusti abiti ed accessori sanno dare. Solo che in questo campo non si parla di moda, ma di funzionalità.

Ed ecco che stabilire con precisione il bagaglio giusto in base alla destinazione è un po’ come partire con il lavoro già svolto per metà: semplicemente perché vi semplificherete la vita, avendo avuto la furbizia di organizzarvi come di dovere prima ancora di affrontare qualsiasi imprevisto o difficoltà di sorta.

Si vola: come scegliere il bagaglio a mano?

Ancora oggi capita di vedere scene di “guerra” al momento del check-in, con persone che pretendono di far passare come bagaglio a mano autentici armadi a due ruote.

Dunque informatevi sempre sulle misure e sul peso tollerati dalla vostra compagnia aerea, e poi potrete passare agli altri aspetti, essendovi già tolti un bel peso.

In genere, le compagnie consentono il passaggio di bagagli a mano di 55 x 40 x 24 centimetri, con un peso da 7 a 12 chili: per questo, informarvi è fondamentale.

Meglio optare, poi, per una valigia rigida o in tessuto? La prima per garantire la sicurezza, la seconda se preferite l’agilità. Basta che sia una quattro ruote, in quando manovrabile al 100%.

Per poter ottenere una panoramica sulle dimensioni e peso consentiti dalle diverse compagnie aeree, potrete consultare la guida ai bagagli di Zalando e approfondire ogni informazione.

Vita da backpackers: viaggiare zaino in spalla

Come scegliere lo zaino per backpackers? La capienza è importante e dipende dalla durata della vostra vacanza: ad esempio, uno zaino da 40 litri è buono per un viaggio di una settimana, ma solo un 60 litri vi garantisce lo spazio idoneo per vacanze più lunghe.

Inoltre, lo schienale fa sempre la differenza: considerando che dovrete portare in spalla lo zaino per diversi chilometri, assicuratevi che sia comodo ed ergonomico, per evitare brutti dolori.

Esistono poi altri aspetti da considerare, come il numero di scomparti presenti e la loro organizzazione, insieme alla tipologia di apertura, che vi consente di accedere al contenuto dello zaino da diverse angolature.

Infine, fate anche attenzione agli accessori: alcuni zaini hanno la copertura impermeabile, mentre altri hanno una cinghia per legare il sacco a pelo, e persino il cavalletto per la fotocamera.

Viaggio lungo: quale bagaglio scegliere?

Valigia rigida, borsone o zaino? Non è affatto semplice capire cosa utilizzare per un viaggio lungo, perché ognuno di questi elementi ha dei pro e dei contro. A partire dalla valigia rigida, comodissima per gli spostamenti in aereo, ma anche ingombrante e pesante.

Al contrario, lo zaino è probabilmente la scelta migliore anche per i viaggi lunghi: sappiate, infatti, che sul mercato se ne trovano fino ad una capienza di 100 litri, ma bisogna anche farci un po’ l’abitudine.

Infine, ecco il borsone: una tipologia di bagaglio che negli anni è diventato sempre meno ingombrante ed ottimizzato in quanto al rapporto dimensione/spazio interno. Un’ottima via di mezzo.

Gianluca Gotto
Gianluca Gotto
Sognavo di lavorare viaggiando, oggi scrivo mentre giro il mondo. Ho aperto Mangia Vivi Viaggia per condividere la bellezza che abbiamo intorno e mostrare che spesso la felicità si trova nelle scelte di vita alternative

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